Regole di risparmio energetico

Secondo recenti studi, oggi, quando gli europei scelgono gli immobili, prestano molta attenzione a ecologia ed efficienza energetica, e solo dopo a tutto il resto. In casa l’energia si usa principalmente per il funzionamento degli apparati elettrici, per scaldare l’acqua e per cucinare, ma la maggior parte si usa per il riscaldamento.

Obbligazione incondizionata dell’architetto

A cavallo del 80-90 anni del secolo scorso una seria attenzione è stata rivolta alla costruzione a risparmio energetico. L'Europa Occidentale per prima ha lanciato l'allarme. Dopo molte ricerche, è stato determinato che le spese significative per l’energia, sono causate non tanto dalla qualità di isolamento della casa, quanto dalla progettazione errata.

Gli esperti sono giunti alla conclusione che oggi proprio gli architetti devono progettare in modo tale di avere la possibilità di utilizzare le risorse energetiche in modo efficiente nello spazio abitativo. Affinché la casa sia a basso consumo energetico, tutti i suoi progetti devono essere funzionali ed essere interconnessi tra di loro, perché solo in complesso tutti i componenti rendono la casa a risparmio energetico. Le migliori vedute dalle finestre dipendono dal livello di professionalità ed esperienza dell’architetto che è in grado di unire nel suo progetto tutte le caratteristiche del lotto di terreno e le specifiche del risparmio energetico.

Le regole della costruzione delle case a risparmio energetico di tutti i tipi di materiali edilizi

Secondo i calcoli, il costo delle case costruite in conformità a tutte le norme di risparmio energetico, è più alto di circa del 20%, tuttavia, durante l’uso sono più economiche delle case tradizionali per il 60-70%. Sotto sono indicati i criteri che in Europa sono principali durante la costruzione delle case a risparmio energetico:

• L’orientamento corretto della casa su punti cardinali. Anche la deviazione standard degli assi di 30 gradi può essere critica per la sua efficienza energetica.

• I progetti esatti delle superfici sotterranee, delle pareti del fondamento, del pavimento sul suolo.
• L’isolamento corretto del fondamento.

• L’esattezza di calcolo delle forme architettoniche della casa.
• La progettazione dettagliata degli elementi delle finestre e la loro connessione con la struttura della casa.
• L’interdipendenza tra i progetti e le soluzioni ingegneristiche con il calcolo degli impianti necessari.

• La ventilazione bilanciata con il ricupero di calore.
• Il montaggio e l'isolamento meticoloso del tetto per risparmiare l’energia e mantenere calore all’interno della casa sono particolarmente importanti, perché dalle lezioni di fisica noi sappiamo che il calore va verso l’alto con notevoli dispersioni.

• Nelle zone di congiunzioni e di fissaggio è necessario usare gli elementi intermediari di legno, perché proprio il legno ha le più alte proprietà di isolamento termico.

Le regole di costruzione delle case a risparmio energetico in legno naturale

Gli esperti ritengono che il concetto “risparmio energetico” sia uguale al concetto “ecologico”, e per questo, in relazione con lo sviluppo delle tecnologie moderne di produzione e con un elevato livello di costruzione delle case in legno, oggi danno la preferenza ad esse.

Ma bisogna prendere in considerazione che questa dichiarazione funziona solo se, oltre alle regole di costruzione di case a basso consumo energetico, vengono rispettate le norme inerenti a specifiche delle case in legno che la nostra azienda si attiene rigorosamente in conformità agli standard elevati finlandesi, ad esempio:

• Collochiamo la casa sul lotto di terreno in modo giusto e il progetto della casa in legno realizziamo così, che ogni metro quadrato nella casa sia utile.

• I punti più deboli delle strutture sono pavimento, tetto, porte, finestre, congiunzioni, angoli e zone di fissaggio. Per questo, onde evitare alla casa fessure o i giunti freddi, tutti gli elementi dell’abitazione devono essere progettati in conformità alle prestazioni di alto livello di precisione.

• Calcoliamo attentamente l’assestamento di ogni costruzione della casa in legno e congiungiamo in modo deciso ed energico tutti i suoi elementi.

• La geometria esatta delle guarnizioni e di tutti i materiali di isolamento termico, che fissiamo in modo vigoroso, continuo, senza spazi, con sovrapposizione sulle congiunzioni e con particolare attenzione nei vani di finestre, porte e sul tetto.

• Utilizziamo solo materiali naturali: legno finlandese di prima scelta A e B, colla ecologica e tutti gli altri componenti.
• Invece di frangivento in materiali polimerici, usiamo isolamento termico ecologico a base di pergamena, ”traspirante", cioé fa passare un po’ di aria. Questo non permette all'umidità di rimanere all'interno delle pareti, perché con il tempo può provocare il loro deterioramento o la comparsa di muffe molto pericolose per la salute
• Per non perdere il prezioso calore di casa a causa del pavimento, la piastra del fondamento tra il suolo e il calcestruzzo viene ulteriormente isolata con polistirolo espanso.
• Sul tetto usiamo l’isolamento di 300-400 mm, che corrisponde ai più recenti standard europei.
• Utilizziamo solo porte e finestre con moderne guarnizioni, la loro conducibilità termica è inferiore a 0,9 kilowatt per metro quadrato. Su richiesta del cliente offriamo a scelta anche finestre di nuova generazione con riscaldamento/raffreddamento all'interno del vetro.

Il rispetto di tali regole è molto importante, quindi, si consiglia di scegliere con attenzione la ditta a cui affidare la costruzione della casa in legno a risparmio energetico. Se non preparate un progetto di casa in legno e non conoscete le particolarità delle tecnologie edilizie, vi sarà molto difficile valutare la competenza professionale durante la costruzione.

Selezione di impianti tecnici per attrezzare una casa in legno

- In Finlandia ad esempio, nei 70% dei casi durante la costruzione delle case private, si utilizzano sistemi di termopompe, che usano il suolo o le acque sotterranee come fonti energetiche. Il liquido antigelo (una miscela di glicole e acqua) che ha ricevuto il calore dal collettore di terra, dal pozzo o dalle acque freatiche, passa mediante tubazioni alla pompa di calore, in cui la sua temperatura si abbassa e il calore sprigionato viene utilizzato per il riscaldamento della casa e per l’acqua calda. Poi il liquido raffreddato torna indietro per riprendere il calore.

- Per l’illuminazione si usano lampade moderne basate su tecnologia LED. Consumano il 90% in meno di energia elettrica rispetto alle lampade ad incandescenza, che è un notevolissimo risparmio economico.

- Il contatore elettrico, con cui è possibile vedere e controllare il consumo di energia elettrica in qualsiasi momento.

- Le termopompe con utilizzo di calore dell’aria ventilata utilizzano l'energia in eccesso. Quando si utilizza una termopompa per il riscaldamento dell'aria, il risparmio energetico arriva fino al 80%. L'aria fresca dall'esterno entra nell’alloggio attraverso dei fori di sfiato, e l'aria interna calda viene scaricata dai locali attraverso lo scambiatore di calore, montato nel sistema della termopompa.

- L'energia termica ottenuta viene utilizzata per la ventilazione, preparazione dell’acqua calda e recupero del calore. Quando il ciclo è completato, l'aria viene scaricata all'esterno. Tale uso di energia assicura un modo sano ed economico di riscaldamento, risparmia energia termica e riduce le spese.

- Rispetto ad altri sistemi di riscaldamento, le termopompe "aria/acqua" riducono il consumo di energia del 50% in meno per il riscaldamento, cioè utilizzano l’energia termica concentrata in aria. Queste termopompe installate all’esterno trasformano il sistema di radiatori in riscaldamento economico ed ecologico. La pompa funziona nello stesso modo di qualsiasi frigorifero, cioè utilizza il ciclo della compressione del vapore.

- Ogni camera ha il proprio panello di controllo (termostato) per regolare il riscaldamento o il raffreddamento dell'aria, che consente di risparmiare il consumo di energia in ogni ambiente. Per risparmiare energia elettrica, è possibile controllare la luce in ogni stanza, in alcune stanze la luce può essere accesa e spenta automaticamente.

- Il camino a legna è anche una fonte ecologicamente pura di energia. Nel periodo invernale riscalda la casa e il suo gas di scarico che passa attraverso il tubo, è possibile usarlo come energia per il riscaldamento dei locali. Nel camino viene installato anche un serbatoio d'acqua, che si riscalda durante il funzionamento del camino e si utilizza per riscaldare la casa.

- Elettrodomestici ecologici, sono una serie di impianti prodotti da aziende all’avanguardia, che consumano molto meno di energia elettrica rispetto ai soliti elettrodomestici.

- In zone ventose si utilizzano "mini mulini a vento" in forma di turbina cilindrica, che vengono montati sul tetto della casa. "I mulini a vento" caricano la batteria, da cui è possibile illuminare tutta la casa.

- Pannelli solari. Anche se nei paesi del nord sono poco utilizzati, siccome non sono convenienti: il prezzo alto della tecnologia e poche giornate solari.

Le tracce di carbonio

Quando noi acquistiamo diversi prodotti, rilasciamo nell'atmosfera "tracce di carbonio" e quindi ci assumiamo responsabilità per l’emissione di una certa quantità di biossido di carbonio nell'atmosfera che avviene durante la loro produzione. Le aziende che producono i materiali da costruzione inquinano anche l'ambiente naturale. Le uniche eccezioni sono i produttori di prodotti in legno e di altri materiali naturali.